RISTORI QUATER D.L. 157/2020

Potranno invece beneficiare del rinvio al 30/4/2021:

• –  I soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi non superiori al limite stabilito per ciascun indice (art. 98 D.L. 104/2020)
• –  Coloro che operano nei settori economici individuati nei due allegati al D.L. ristori bis e che hanno domicilio nelle zone rosse, nonché per i soggetti che gestiscono ristoranti nelle zone arancioni non sarà necessario verificare la diminuzione del fatturato
• –  Coloro, con ricavi inferiori a 50 milioni, che hanno avuto una diminuzione del fatturato tra il primo semestre 2020 e quello 2019 di almeno il 33%.I versamenti sospesi dovranno essere effettuati senza interessi e sanzioni in un’unica soluzione entro il 30/4/2021

  SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI IN SCADENZA A DICEMBRE (art. 2)

  Per i soggetti, con ricavi non superiori a 50 milioni, che hanno subito una diminuzione di fatturato di almeno il 33% nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese 2019 sono sospesi i versamenti che scadono nel mese di dicembre, relativi a:

• –  Ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati (artt. 23-24 d.p.r. 600/73), addizionali regionali e comunali
• –  Iva
• –  Contributi previdenziali e assistenzialiSono sospesi anche per coloro che hanno intrapreso l’attività in data successiva al 30/11/2019.

  Le superiori disposizioni si applicano a prescindere dai ricavi o dalla diminuzione di fatturato ai soggetti che esercitano attività di ristorazione che hanno domicilio o sede nelle aree di rischio alto, nonché ai soggetti che operano nei settori economici di cui all’allegato 2 del D.L. 149/2020, o esercitino attività alberghiera, agenzia di viaggio o tour operator che hanno sede nelle aree di massima gravità.

  I versamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 16/3/2021 o in quattro rate mensili di pari importo dal 16/3/2021.

  PROROGA PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE DEI REDDITI E IRAP (art. 3)

  Prorogato al 10/12/2020

  PROROGA TERMINI DEFINIZIONI AGEVOLATE (art. 4)

  I termini di cui alla definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione (art. 3 D.L. 119/2018), nonché i termini per gli istituti agevolativi relativi ai carichi affidati agli agenti della riscossione (art. 16 bis D.L. 34/2020), rottamazione ter e saldo e stralcio sono prorogati dal 10/12 al 1/3/2021 (per le rate in scadenza nel 2020 e se regolari quelle al 31/12/2019)

  RAZIONALIZZAZIONE ISTITUTO RATEIZZAZIONE (art. 7)

  La richiesta di rateizzazione all’agente della riscossione:

  – sospende i termini di prescrizione e decadenza

  – non permette l’iscrizione di fermi amministrativi ed ipoteche (fatti salvi quelli già iscritti)

  – non permette l’avvio di nuove procedure esecutive

  Si decade dal beneficio della rateizzazione nel caso di mancato pagamento di dieci rate anche non consecutive.

  E’ possibile richiedere una nuova dilazione anche ai soggetti che sono decaduti da precedenti rateazioni (prima del 8/3) senza necessità di pagare le rate scadute, occorre presentare domanda entro il 31/12/2021. Per situazioni debitorie inferiori a 100.000 euro non sarà richiesta documentazione che comprovi lo stato di difficoltà. Sono ammessi alle nuove dilazioni anche i decaduti da tutte le edizioni della rottamazione.

  INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ESENTI DAL VERSAMENTO DELL’IMU (art. 8)

  Non è dovuta la prima rata dell’imu per gli immobili relativi:

  – alle categorie D/2

  • –  agli agriturismo, dei villaggi turistici degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e degli appartamenti per vacanze, per i B&B, dei residence e dei campeggi, gestiti direttamente dai proprietari (art. 177 D.L. 34/2020)
  • –  rientranti nelle categorie D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli gestiti dai proprietari
  • –  destinati a discoteche, sale da ballo, night club gestiti dai proprietariDISPOSIZIONI IN FAVORE DEI LAVORATORI SPORTIVI (art. 11)

    Per il mese di dicembre è erogata da Sport e salute s.p.a. un’indennità di 800 euro in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso…le società e associazioni sportive dilettantistiche, di cui all’art. 67 co. 1 lettera m del D.P.R. 917/86 (rimborsi forfettari di spesa). Tale emolumento non concorre alla formazione del reddito, non è riconosciuto ai percettori di altro reddito di lavoro e del reddito di cittadinanza, del reddito di emergenza e delle prestazioni di cui al D.L. 18/2020.

    Le domande devono essere presentate tramite piattaforma informatica, alla società Sport e Salute.

    Per i beneficiari dell’indennità di cui all’art. 96 D.L. 18/2020 o art. 98 D.L. 34/2020 o art. 12 D.L. 104/2020 o art. 17 D.L. 137/2020, per i quali permangono i requisiti, l’indennità sarà erogata automaticamente senza bisogno di ulteriori domande.

    I professionisti di DLS Consulting sono a Vostra completa disposizione per fornire la più ampia consulenza in merito ai temi evidenziati nella presente circolare.