I ministeri delle finanze e dello sport, in data odierna hanno decretato le modalità operative per il riconoscimento dell’indennità prevista dal decreto del 17/3 c.a., pari ad euro 600 per il mese di marzo ed avente per beneficiari i titolari di rapporti di collaborazione già in essere alla data del 23/2/2020 e ancora pendenti al 17/3/2020.
Ne hanno diritto i collaboratori (anche amministrativo/gestionali) di federazioni sportive, enti di promozione sportiva, società e associazioni iscritte nel registro del Coni.
L’indennità non è cumulabile con le altre indennità previste dal decreto 18 del 17/3:
- integrazione salariale e assegno ordinario (art. 19)
- Integrazione salariale per le aziende che sono già in cassa integrazione straordinaria (art. 20)
- Assegno ordinario per i datori di lavoro che hanno trattamenti di assegni di solidarietà in corso (art. 21)
- Cassa integrazione in deroga (art. 22)
- Indennità professionisti e lavoratori co.co.co (art. 27)
- Indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (art. 28)
- Indennità per lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali (art. 29)
- Indennità lavoratori del settore agricolo (art. 30)
- Indennità lavoratori dello spettacolo (art. 38)
- Fondo ultima istanza lavoratori danneggiati da Covid 19 (art. 44).
Non consentono di percepire l’indennità i redditi di lavoro autonomo, i redditi di lavoro dipendente ed assimilati, le pensioni di ogni genere, il reddito di cittadinanza.
Le risorse saranno prioritariamente assegnate ai richiedenti che nel 2019 non abbiano percepito compensi superiori complessivamente a 10.000 euro.
La domanda da presentare da giorno 7/4 alle ore 14.00 ed entro il 30/4 mediante la piattaforma sport e salute, dovrà contenere:
- Nome, cognome, cod. fiscale, residenza, recapito di posta elettronica e telefonico
- Dati colllab. Sportiva: parti, decorrenza, durata, compenso, tipologia prestazione
- IBAN
- Assenso al trattamento dei dati personali (con l’apposita modulistica pubblicata nella piattaforma)
- Seguenti documenti:
- Copia fronte retro di un documento di riconoscimento valido
- Copia del contratto di collab. o della lettera di incarico
- Ove manchi b) copia della quietanza del mese di febbraio 2020
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio di sussistenza dei requisiti (non percepimento di altro reddito di lavoro per il mese di marzo 2020 nonché di non essere già percettore delle indennità sopra riportate, né del reddito di cittadinanza)
Varrà l’ordine cronologico.
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